La notte si confonde con il mare
negli occhi la fatica dell'attesa
sognare via lontano un'altra vita
incontro all'orizzonte, al paradiso
L'antico forte appare tra le rocce
fantasma di un passato tormentato
memoria di catene mai spezzate
e di eterne schiavitù
Stringimi, lasciami Mama Africa, Africa
seguimi, chiamami Mama Africa, Africa
Donami la forza della lava
che ribolle nel tuo ventre violentato
perché possa riposare nel mio cuore
la rabbia che mi prende nel lasciarti andare via
che un giorno questa rabbia sia coraggio
sia radice e nuova linfa e resistenza
e maturi questa antica sofferenza
in rinata dignità
Stringimi, lasciami Mama Africa, Africa
Seguimi, chiamami Mama Africa, Africa
Modena City Ramblers
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